Emerging Market Green Bonds Report 2023: L'emissione di green bond nei mercati emergenti è aumentata del 34% nel 2023

Emerging Market Green Bonds Report 2023: L'emissione di green bond nei mercati emergenti è aumentata del 34% nel 2023

Milano, Italy,

IFC e Amundi pubblicano la sesta edizione dell'Emerging Market Green Bonds Report: l'emissione di green bond nei mercati emergenti è aumentata del 34% nel 2023.

Milano, 23 maggio 2024 - Amundi, primo asset manager europeo fra i primi 10 operatori a livello mondiale[1], e IFC, membro del Gruppo Banca Mondiale, hanno pubblicato la sesta edizione dell'Emerging Market Green Bonds Report che illustra gli sviluppi del mercato delle obbligazioni verdi nei mercati emergenti e nelle economie in via di sviluppo (paesi EMDE). Il rapporto si concentra sulle emissioni di green bond nei paesi EMDE, nonché sulla crescita, il sentiment e le prospettive del mercato delle obbligazioni sostenibili in generale.

In un contesto caratterizzato da un'evoluzione dei mercati finanziari nel complesso favorevole, il mercato complessivo dei finanziamenti sostenibili nei paesi EMDE ha registrato una ripresa delle nuove emissioni di debito nel corso del 2023, grazie al calo delle aspettative di inflazione. 

Le emissioni di green bond nei mercati emergenti hanno registrato un incremento del 34% rispetto all'anno precedente, raggiungendo nel 2023 i 135 miliardi di dollari. Allo stesso tempo, le emissioni della più ampia categoria di obbligazioni globali verdi, sociali, di sostenibilità e legate alla sostenibilità (GSSS) hanno superato i 1000 miliardi di dollari nel 2023, eguagliando il massimo storico raggiunto nel 2021. La performance delle obbligazioni GSSS ha aiutato questo segmento ad aumentare il suo peso nei mercati dei capitali internazionali, arrivando a rappresentare il 2,5% delle emissioni globali a reddito fisso nel 2023, in aumento rispetto al 2,2% dell'anno precedente. Questa crescita può essere in gran parte attribuita ai governi e alle società che intensificano gli sforzi per affrontare le sfide climatiche nelle economie in via di sviluppo.

La crescita delle emissioni di obbligazioni sostenibili nei mercati emergenti dovrebbe proseguire fino al 2025, per cui Amundi prevede una crescita del 7,1% su base annua per le obbligazioni GSSS e del 7,5% per le obbligazioni verdi. L’outlook di Amundi presuppone un contesto globale relativamente stabile, caratterizzato dall’inflazione in calo e dall’assenza di escalation delle tensioni geopolitiche.

Il rapporto esamina anche le iniziative più significative lanciate nel 2023 nell’universo delle obbligazioni GSSS, tra cui le nuove tassonomie introdotte nella regione ASEAN (Brunei, Cambogia, Filippine, Indonesia, Laos, Malaysia, Myanmar, Singapore, Thailandia, Vietnam), in America Latina, nei Caraibi e a Singapore, così come le iniziative volte a finanziare l’impegno per invertire la perdita di biodiversità.

Susan Lund, Vice President, Economics and Private Sector Development, di IFC (International Finance Corporation), ha commentato: "Il finanziamento di progetti sostenibili nelle economie dei mercati emergenti richiederà mercati dei capitali più profondi per finanziare le transizioni economiche ed energetiche. Per raggiungere questi obiettivi, è necessario compiere sforzi sostanziali per garantire una crescita continua del mercato globale delle obbligazioni verdi, sociali, di sostenibilità e legate alla sostenibilità, tra cui il miglioramento delle normative e la standardizzazione delle best practice".

Yerlan Syzdykov, Global Head of Emerging Markets di Amundi, ha aggiunto: "Nel medio periodo prevediamo una crescita continuativa delle emissioni di green bond nei mercati emergenti, trainata da diversi fattori: un'accelerazione della transizione energetica, un vantaggio competitivo in termini di prezzi per gli emittenti rispetto ai mercati sviluppati e condizioni macroeconomiche favorevoli, come gli elevati rendimenti nominali in un momento di crescita relativamente lenta, che tipicamente favorisce il reddito fisso rispetto alle azioni".

I punti salienti del rapporto 2023

  • Forte ripresa delle emissioni di obbligazioni GSSS a livello globale (+11%, dopo un calo del 10% nel 2022), trainate dai green bond (+15%) e dai mercati emergenti (+45%), che raggiungono 1.000 miliardi di dollari, eguagliando il massimo storico registrato nel 2021.
  • All'interno dei mercati emergenti, l'emissione di obbligazioni GSSS è stata sostenuta in tutti i sottosegmenti (con un aumento complessivo del 45% nei mercati emergenti e del 65% nei paesi EMDE esclusa la Cina). L'emissione di obbligazioni GSSS in Cina, sostenuta ma relativamente più lenta (+28%), è stata determinata da una combinazione di due fattori: una certa inversione di tendenza rispetto a un periodo straordinariamente intenso nel 2022 e una dinamica più debole dell’economia interna, in particolare nei settori delle costruzioni e dell'immobiliare.
  • Nel 2023 la Cina si è confermata il più grande emittente di green bond dei mercati emergenti (89,1 miliardi di dollari), con una crescita del 18% su base annua.
  • Nei paesi EMDE esclusa la Cina, l'emissione di obbligazioni GSSS è stata trainata principalmente dalle obbligazioni verdi, che sono cresciute dell'81%. In Medio Oriente e Nord Africa, in particolare negli Emirati Arabi Uniti e in Arabia Saudita, le emissioni di obbligazioni verdi sono più che raddoppiate.  
  • Escludendo gli emittenti sovranazionali, il tasso di penetrazione dei green bond (emissioni in proporzione al reddito fisso complessivo) ha raggiunto l'1,4% a livello globale, segnando un massimo storico. A livello regionale, la percentuale più alta è stata registrata nei mercati emergenti esclusa la Cina (2,1%) mentre la più bassa nei mercati sviluppati (1,3%).
  • Nei mercati sviluppati le società non finanziarie sono state le emittenti principali di green bond (36% del totale), mentre nei mercati emergenti lo sono state le istituzioni finanziarie (58% del totale). L'emissione di green bond da parte di soggetti sovrani ha registrato una forte crescita: 33% a livello globale e 226% nei mercati emergenti.
  • La quota maggiore di fondi raccolti dagli strumenti verdi nei paesi EMDE nel corso del 2023 è stata destinata alle energie rinnovabili, con il 37%. Segue la quota destinata all'edilizia verde, con il 29% del totale rispetto al 9% dell'anno precedente.

Il rapporto completo sui green bond dei mercati emergenti 2023 è disponibile qui

Footnotes

 

  1. ^ [1] Fonte: IPE “Top 500 Asset Managers” pubblicato a giugno 2023, sulla base delle masse in gestione al 31/12/2022

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A proposito di Amundi

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Footnotes

 

  1. ^ [1] Fonte: IPE “Top 500 Asset Managers” pubblicato a giugno 2024, sulla base delle masse in gestione al 31/12/2023
  2. ^ [2] Dati Amundi al 30/09/2024
  3. ^ [3] Boston, Dublino, Londra, Milano, Parigi e Tokyo

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